Volta a Catalunya 2024, Axel Laurance: “Per me è già una grande stagione, ora devo continuare così”
Axel Laurance apre il contatore WorldTour alla Volta a Catalunya 2024. L’ottimo inizio di stagione del campione del mondo U23 si conferma con lo splendido successo nella impegnativa quinta tappa della corsa spagnola, che ha visto il portacolori della Alpecin – Deceuninck trionfare allo sprint davanti a Marijn van den Berg (EF Education – EasyPost) e Bryan Coquard (Cofidis). Una giornata in cui i suoi compagni sono stati molto preziosi per tutto il giorno, tenendo sotto controllo la fuga e scortandolo nei momenti chiave, ma il talento transalpino ha risposto presente, premiando il loro lavoro con una splendida affermazione che ne dimostra ancora una volta la grande resistenza.
Ieri una volata un po’ caotica, mentre oggi non è stato lasciato niente al caso…
È stata una giornata molto difficile, con una grande battaglia per due ore. Eravamo tutti al limite, ma io mi sentivo ancora bene e sapevo che rispetto agli altri velocisti faccio meno fatica in salita. Sull’ultima la squadra ha fatto un grandissimo lavoro, come tutto il giorno, tirando e posizionandomi al meglio. Sull’ultima ho preso la ruota di Pogacar, sentivo che sarei passato abbastanza facilmente, quindi ero l’unico velocista del gruppo, anche se poi sono rientrati. All’ultimo chilometro ho visto Planckaert e gli ho detto di mettersi a tirare per allungare il gruppo e farmi tenere una buona posizione. Alla fine non sapevo neanche se avevamo ripreso tutti perché ho visto partire due ragazzi e non li ho visti più. Ai 200 poi mi son detto comunque di partire e ho capito di aver vinto quando ho visto i ragazzi dello staff festeggiare.
Che inizio di stagione per te, con una vittoria ad inizio stagione, poi qualche giorno fa la Milano-Sanremo e ora questa vittoria nel WorldTour…
Volevo da subito dimostrare che quest’anno sono presente. Volevo mostrare che potevo andare avanti dopo il mio titolo iridato e che ero pronto per uno step successivo. Ci siamo allenati molto con la squadra, abbiamo fatto un primo ritiro in altura, quindi penso che funziona bene. Questa settimana mi sentivo bene sin dal primo giorno e sapevo di potercela fare. È bello riuscire quando ci sono le gambe.
Cosa significa per te questo inizio di stagione, forse alcuni obiettivi a cui non pensavi diventano possibili?
Siamo comunque ad una corsa a tappe, il livello dei velocisti non è altissimo qui. So che in corse come la Amstel Gold Race è diverso, sono corse molto dure. Ad ogni modo voglio fare le cose un passo alla volta. Vincere ora nel WorldTour, la mia seconda vittoria stagionale, per me è già una grande stagione. Ora devo solo continuare così…
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